Consigli verdi
Si riprende: consiglio verde di settembre
● Pianta del mese: Erbacee spinose: Cardo, Cirsium, Solanum spinoso, Berkheya, Onosis, Puyya venusta, Salvia carduacea
● Consigli verdi di settembre:
- Si inizia con leggere potature sui rosai sfioriti.
- Si preparano le talee di: geranio (se le piante non sono troppo malate) e aromatiche perenni per la prossima stagione.
- Si preparano anche le talee delle piante di casa (Pothos e ficus benjamina). Il metodo da usare è quello per talea apicale (ficus) o per talea di nodo (pothos).
- È il momento ideale per la dimora delle siepi.
- Si seminano i fiori per il prossimo anno come la Tecoma, Tumbergia, Tibochina, Verbena. Lasciando a bagno i semi per una notta intera prima di metterli in terra, questo ne favorirà la germinazione.
- Si rimettono a nuovo i tappeti erbosi: pulizia profonda, arieggiamento per eliminare il feltro, concimazione, semina e trasemina. Se volete consigli specifici possiamo inviare una semplice scheda sui lavori annuali da effettuare sul prato.
- In commercio si trova un erbicida vegetale eco compatibile a base di pelargone (varietà). Efficace e soprattutto alternativo al glifosato Monsanto.
- Periodo ideale per la proliferazione della cimice che può attaccare piante e ortaggi. Per allontanare il parassita usate sapone Marsiglia diluito, decotto di aglio o di artemisia.
- Facciamo un regalo al nostro balcone acquistando un settembrino aster novae angliae: costano poco, durano anni e hanno bisogno di nulla.
Consigli verdi per giugno
● Pianta del mese: TIGLIO, per il suo meraviglioso profumo di questo periodo.
● Consigli verdi di giugno:
- Nei giardini o su terrazzi è possibile raccogliere l’acqua piovana per le nostre piante, semplicemente sistemando dei secchi. In questo modo sarà possibile disporre di acqua priva di cloro e calcare.
- Ricordiamoci di innaffiare anche le succulente.
- Se dobbiamo usare insetticidi, è meglio provvedere ai trattamenti dopo il tramonto, per evitare di eliminare insetti utili come api, bombi e coccinelle.
- Estirpare e riporre in cantina, al fresco e al buio, i bulbi di tulipano con foglie secche.
- Si prosegue con la potatura degli arbusti e dei rampicanti che hanno terminato la fioritura e si cimano i rami delle rose che portano fiori appassiti.
- Si dividono i rizomi degli iris.
- Trapiantare le erbacee a fioritura autunnale come astro e verbena.
- Le piante di bosso hanno bisogno di essere controllate per verificare la presenza della piralide.
La primavera è arrivata
● Pianta del mese: Liriodendron Tulipifera, detto ALBERO DEI TULIPANI.
● Consigli verdi:
- E’ancora tempo per nuovi impianti. Se non si è provveduto il mese scorso, occorre fornire alle nostre piante una buona concimazione, interrando concime organico ai piedi di alberi ed arbusti.
- Le piante a dimora non vanno spostate in questa stagione.
- Maggio è il periodo ideale per la divisione degli Helleborus (piante perenni).
- Si eliminano i polloni basali delle rose e si controlla la presenza di afidi.
- Divertitevi a far crescere le zucche in un vaso capiente sul vostro terrazzo o giardino. Si trovano in questo periodo piantine ben formate. I fiori di zucca sono ottimi e la pianta in poco tempo si arrampicherà creando un effetto molto bello.
- E’ il momento delle aromatiche in vasi capienti, drenati e con terriccio fertile scelto.
- Si accorcia la vegetazione eccessiva delle edere rampicanti e anche la vegetazione delle siepi a rapido sviluppo come ligustrum, pyracantha, photinia.
- Potature di rinnovamento per aucuba, berberis, lonicera, oleandri. Una vegetazione disordinata o eccessivamente espansa ostacola la circolazione di luce e aria indebolendo la pianta.
Ci si prepara
● Pianta del mese: PERO DA FIORE (pyrus calleryana, varietà Chanticleer)
● Consigli verdi:
- Si potano gli oleandri, si concimano e si conclude con un trattamento a base di solfato di rame
- E’ il momento di mettere a dimora piante rampicanti per ricoprire le pergole: caprifoglio, glicine, gelsomino stephanotis…
- Si regolano le siepi sempreverdi (come lauro ceraso, alloro, bosso, tasso, lonicera) accorciando i rami che emergono dalla sagoma. Questo permetterà di infoltire la base.
- Attenzione ai polloni di rose, olivo, castagno, lampone e nocciolo: vanno tagliati alla base
- Si riproducono per talea le piante grasse. Le parti tagliate devono restare qualche giorno all’aria per cicatrizzarsi, per poi essere interrate in terriccio specifico per succulente. Attenzione a inserire nel terriccio la talea nel senso giusto: porzione radicale verso il basso, porzione apicale verso l’alto. Se si inverte la “polarità” la talea non attecchisce.
- Le piante da interno vanno ripulite. Togliere le foglie ingiallite e i rami secchi. Concimare con prodotti organici e non chimici.
- Accorciare in modo deciso le parte aerea e le radici dei gerani, prima di rinvasarli con terriccio fertile e fresco. Concimarli e portarli all’aperto.
- Quando si acquista del terriccio controllare sempre che i sacchetti non risultino caldi. In questo caso significa che il prodotto non è ancora ben spento, e potrebbe causare problemi alle piante.
E' in arrivo la primavera!
● Pianta del mese: SILIQUASTRO (albero di Giuda)
E’ una delle piante urbane più diffuse e nei prossimi giorni fiorirà sui rami ancora nudi, sino a riempirli completamente, creando una macchia di colore rosa ciclamino.
● Consigli verdi:
- La tradizione consiglia la luna crescente per: potare gli alberi deboli (meglio ancora se in Luna Nuova); seminare ortaggi da frutto e da foglia; seminare i fiori.
- La tradizione consiglia la luna calante per: potare e sfrondare alberi vigorosi; effettuare innesti a gemma; terminare la potatura e legatura della vite fragola.
- Quando le gemme delle piante da frutto iniziano a gonfiarsi è possibile trattare le piante contro le malattie crittogamiche. Evitare con le piante fiorite.
- Ripulire il terreno attorno ad alberi e arbusti: distribuire il concime zappettando in superficie, anche per eliminare le infestanti. E’ il momento di combattere il bambù infestante estirpando i nuovi germogli.
- Se il terriccio dei vasi delle piante da interno è troppo compatto, e le radici fuoriescono dai fori di drenaggio è il momento di procedere al rinvaso.
- Iniziare ad interrare i bulbi che fioriscono in estate e autunno, come le dalie.
- Pulire il cotico del prato erboso dal feltro (sorta di tessuto che si trova sopra il terreno, per lo più formato da vegetazione morta o da residui dei tagli). Si possono usare strumenti manuali, elettrici o a motore. E’ molto importante al termine del lavoro raccogliere con un rastrello a raggiera a denti elastici.